Inserzioni Facebook Ads: come creare una campagna efficace

Le inserzioni a pagamento rappresentano un potente strumento di web marketing che permette a professionisti e aziende di farsi pubblicità su Facebook.

Con il passare del tempo, la piattaforma ha sempre più ristretto la visibilità dei post organici, ovvero quelli non a pagamento, rendendo così indispensabile l’utilizzo delle inserzioni per raggiungere un numero considerevole di utenti.

Inoltre, la possibilità di comunicare la propria offerta a un pubblico target estremamente profilato e specifico rende Facebook Ads uno degli strumenti di web marketing più efficaci.

Non dimenticare che questo social network conta oltre 1 miliardo e mezzo di utenti nel mondo, di cui 28 milioni solo in Italia, e il tempo medio delle visite è pari a 40 minuti (ulteriori dati su www.panorama.it).

Focalizzati sul corretto obiettivo di marketing!

Il primo passo per la creazione di una campagna a pagamento efficace su Facebook consiste nel definire i corretti obiettivi di marketing e scegliere, di conseguenza, il tipo di inserzione che meglio si sposa con le tue intenzioni.

Se non sai nemmeno dove vuoi andare, è inutile partire!

Di seguito le tre principali categorie di obiettivi per la tua pubblicità su Facebook:

  • Notorietà: obiettivi che generano interesse nel prodotto o nel servizio.
  • Considerazione: obiettivi che spingono le persone a iniziare a pensare alla tua azienda e a cercare maggiori informazioni in merito.
  • Conversioni: obiettivi che spingono le persone interessate alla tua azienda ad acquistare o a usare il tuo prodotto o servizio.

Puoi trovare una guida dettagliata su tutte le possibili azioni a questa pagina.

Mai comprare pacchetti di “mi piace” sulla Pagina

Capisco che questa opportunità possa rivelarsi molto attraente, specialmente quando ritieni che la tua Pagina abbia pochi liker, e magari i tuoi concorrenti ne hanno molti di più…

In realtà, l’aumento dei tuoi “mi piace” deve essere conseguenza di una strategia efficace e comprarli potrebbe causare addirittura un danno, per vari motivi:

  • Mari Smith, guru dei Social Media a livello mondiale, in accordo con tanti altri professionisti, ha dichiarato: “Prima di tutto tenete presente che, per la maggior parte, si tratta di contatti fasulli e le aziende che li propongono sono poco etiche, se non proprio truffatori in piena regola.
  • Se acquisti sostenitori inattivi e non coinvolti, apparirai poco interessante agli occhi di Facebook e la portata organica dei tuoi post crollerà inesorabilmente.
  • L’utente non è cieco: quando vedrà che la vostra pagina ha un milione di fan e il vostro ultimo post appena due “mi piace”, non farai una bella figura!
  • Non potrai ricavare alcuna informazione attendibile sui tuoi sostenitori (età, sesso, abitudini) perché i vostri dati saranno falsati dai liker farlocchi.

Cosa influenza il costo delle tue campagne?

Se hai la fortuna di operare in un settore con poca competizione su Facebook Ads, quasi sicuramente avrai costi molto ridotti fin da subito.

Se, invece, molti dei tuoi concorrenti stanno già utilizzando questo strumento, esistono comunque accorgimenti che ti permettono di spendere meno!

Non sono solamente il budget scelto e l’offerta massima impostata a influire sul costo finale della tua campagna, ma concorrono anche i seguenti fattori:

Domanda: il numero di utenti che rientrano nel tuo target

Offerta: il numero di inserzionisti che vogliono mostrare pubblicità a tale target

Quantità: la misura del denaro investito nelle inserzioni

Qualità: il livello di attrattività dei tuoi annunci

Tieni presente, poi, che se anche ci sono pochi inserzionisti concorrenti, nel momento in cui questi decidono di spendere molti soldi, i prezzi si alzeranno comunque.

Esiste, inoltre, un fenomeno di stagionalità, che porta alcuni business ad avere costi superiori in determinati periodi dell’anno perché in quel lasso di tempo si intensificano “offerta” e quantità di denaro investito.

Per quanto riguarda i primi tre punti, non puoi avere un controllo diretto, ma potrai cercare di migliorare le prestazioni testando diverse tipologie di pubblico.

L’ultimo aspetto, invece, è il più importante e riguarda la tua capacità di creare e utilizzare testi e immagini (o meglio video) accattivanti per il tuo target: Facebook, nelle sue aste, può preferire annunci che generano più interazioni rispetto ad altri che ne ottengono meno, anche se hanno budget e offerte più alti! Un buon metodo è quello di utilizzare dei test A/B.

L’importanza di analizzare e ottimizzare

Non dimenticare, infine, che tutti i risultati devono essere analizzati con gli strumenti adeguati.

Facebook fornisce una serie di strumenti di monitoraggio sempre in fase di miglioramento e sviluppo, ma potrai ottenere analisi migliori utilizzando Google Analytics e testando diverse possibili soluzioni.

Per ottenere risultati con le inserzioni Facebook Ads ci vuole tempo e una continua ottimizzazione di offerta e target, che non può prescindere da un’attenta misurazione dei dati già in tuo possesso e dal puntuale utilizzo di split test su pubblici e annunci.

Un cliente della nostra Web Agency Quolab, per esempio, ha dimezzato i costi dei risultati delle proprie campagne, semplicemente effettuando delle prove e circoscrivendo di conseguenza il proprio pubblico di riferimento a una determinata fascia di età.

Non esistono, infatti, certezze o soluzioni valide universalmente, né sistemi pronti, collaudati e infallibili che ti portano sicuramente al risultato desiderato!

Autore: Francesco Morello